Questa mattina a Campobasso con una solenne cerimonia alla presenza delle più alte cariche militari nonché del Vescovo Mons. Bregantini, la sala medica dell’Ufficio sanitario provinciale della Questura è stata intitolata alla memoria del nostro compianto collega Alfredo Lestini, medico superiore della Polizia di Stato in quiescenza, morto un anno fa a causa del Covid.

Una targa scoperta proprio ad un anno dalla sua scomparsa lo ricorderà per sempre, come medico e come uomo. Durante la cerimonia alla moglie di Alfredo Lestini è stata consegnata una pergamena con il decreto di concessione dell’intitolazione:

Dirigente dell’Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Campobasso dal 16 agosto 1993 al 1° novembre 2019, esempio riconosciuto di straordinaria professionalità e di non comuni doti umane per la disponibilità sempre dimostrata nel fare fronte alle esigenze del Personale della Polizia di Stato. Sebbene in quiescenza, dal 24 marzo 2020, nel momento più critico dell’emergenza pandemica da Covid – 19, offriva la propria disponibilità a svolgere la funzione di medico presso la Questura a testimonianza di un profondo legame con la Polizia di Stato e i suoi appartenenti. Nel febbraio del 2021 contraeva l’infezione da Sars – CoV-2, decedendo dopo un mese di degenza ospedaliera. Fulgido esempio di altissimi valori umani, senso del dovere, spiccate doti professionali e profondo attaccamento all’Amministrazione.

L’OMCeO Campobasso è onorato di questo riconoscimento ad collega iscritto a quest’Ordine che si è dedicato al suo compito fino in fondo, fino a pagare con la propria vita. Una dedizione al lavoro che mai abbastanza riconosceremo a lui e ai tanti colleghi caduti sotto i colpi di questa terribile pandemia.